Teatro

Il Teatro, il mio primo amore.

Il teatro mi ha preso l’anima e non credo che me la restituirà mai. Credo fortemente nel valore educativo della pratica del teatro. Sono convinto che se si praticasse attivamente nelle scuole, gli allievi crescerebbero più consapevoli e meno spaventati degli altri, il che ci renderebbe una società più forte e sana, ma di questo parlerò più approfonditamente in un articolo sul mio blog.

Tra i primi attori che vidi a teatro ce n’è uno che ricordo bene: Paolo Poli. Un gigante che è riuscito ad affascinare un bambino di forse 5 anni, cosa davvero miracolosa, e chi ha figli lo sa.

L’odore del palco è quel che mi manca quando non sono in scena. Il legno, la polvere e la compagnia. Sono Acquario e si dice che sia il segno dell’amicizia. Non so altro di segni, ma questa cosa la ritrovo, mi piace legare con le persone con cui lavoro, e mi viene naturale. 

L’educazione teatrale mi ha portato ad essere molto ordinato, preciso e puntuale. Dopotutto ho studiato con un giapponese Kuniaki Ida maestro anche di Aldo Giovanni e Giacomo. 

 

Il barbiere di Siviglia

L’ultimo spettacolo prima del lockdown nel 2019 è stato proprio il Barbiere di Siviglia riadattato per ragazzi dove facevo il servo di Figaro e il narratore della storia.

Rendere accessibile la lirica, il teatro e in generale l’arte ai bambini e ai ragazzi è una delle mie missioni, e qundo incontro qualcuno che ha lo stesso fine è facile collaborare. 

Othello

Tra le varie cose che ho fatto nel 2018 c’è questo Othello di Shakespeare con la regia di F.Figliomeni recitato in inglese dove ho avuto l’onore di interpretare Cassio, personaggio con cui ho scoperto di avere molto in comune.

Teatro al Circo

Oltre al teatro classico, grazie alla magia e alla clownerie ho potuto esibirmi anche in uno spettacolo circense. Lo spettacolo si chiamava Valige di sogni ed è andato in scena per 2 anni (2017-2019) presso il Circo Volavoilà a Roma.

Io ero il mago,e con me il giocoliere, il maestro delle bolle di sapone, la ballerina classica, la verticalista, le trapeziste che poi passavano anche ai tessuti. Spettacolo per famiglie di grande successo, neanche a dirlo poi recitare sotto il tendone ha un che di retrò che rende tutto più magico. ecco qualche scatto.

Il Flauto Magico

Nel 2017 vinco il provino per il ruolo da protagonista ne Il Flauto Magico di Mozart.

Per questo spettacolo che ha girato i più bei teatri d’Italia partendo dal San Carlo di Napoli, L’Argentina di Roma, il Teatro Romano di Ostia Antica e altri ho interpretato un personaggio non presente nell’opera originale. Una specie di proiezione futura del protagonista Papagheno, che racconta la storia rendendola accessibile anche ai bambini.

Per questo personaggio definito uccellatore (o cacciatore di uccelli) mi sono ispirato a Jim Carrey in Ace Ventura, dando al personaggio un’andatura buffa e simile a quella di un piccione. E siccome il personaggio era molto fifone e logorroico, mi sono ispirato anche a Ciuchino di Shrek dandogli la stessa loquacità e velocità nel parlare.

Nel Flauto Magico mi sono divertito a spaventare la platea sorprendendola coi miei tempi comici e cambi repentini e lo ricordo come uno degli spettacoli più belli e soddisfacenti della mia carriera finora.

Asinaria

Arena Plautina, Plautus Festival, era il 2009 e vengo scelto per fare l’attor giovane in questa commedia di Plauto dal titolo ASINARIA per la regia di B.Arena. Un mese in mezzo ai monti per provare e creare da zero lo spettacolo di punta della rassegna, ecco qualche scatto.

Ricordo che dopo lo spettacolo andammo di nascosto nella piscina comunale all’aperto e facemmo un bagno notturno clandestino con tutta la compagnia. Bei momenti e l’arena Plautina è qualcosa di indimenticabile!

La Cantatrice Calva

La Cantatrice Calva & Co. – Teatro Arsenale – Milano 2007

Regia Marina Spreafico

Uno spettacolo corale a conclusione dell’anno accademico alla Scuola di Teatro Arsenale in cui, per la parte che mi riguardava avevo montato con la mia partner una combattimento coi bastoni a velocità elevata. Non dimenticherò mai la sera che lei (che era sui tacchi a spillo poverina) sbagliò la mira e mi prese in pieno sul mignolo. The show must go on anche quando hai la lacrimuccia che ti esce e il dito nero, quella sera fu un successo!

Ho fatto molti altri spettacoli nella mia vita, per conoscerli tutti basta andare alla pagina del mio curriculum seguendo questo link.

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